ultime fatiche

ieri è iniziato il conto alla rovescia verso la maratona.
sinceramente non pensavo mi prendesse così tanto.
forse lo spirito agonistico di Emy, la voglia di correre che mi trasmette quando ci alleniamo assieme,,,non so.
fatto sta che ho molta voglia di correre e di gareggiare.

la voglia di mettere le scarpe e andare c'è stata sempre da quando ho iniziato il triathlon.
infatti ho sempre reputato l'ultima frazione la mia preferita; infatti è quella dove rendo meglio: credo che per le distanze lunghe sia una buona cosa.
bilanciando però la stagione passata ribadisco sempre di aver fatto dei buoni, anzi grandi miglioramenti in acqua...ma forse si può dare qualcosa di più; a questo però penserò dal 1° dicembre...per ora Runnnnnn.

il lungo a buon ritmo di domenica non ha lasciato strascichi fisici.
infatti non ho accusato molto la stanchezza durante la giornata di domenica;
anche ieri mattina, alla buon'ora come al solito, sono uscito per i 12km di scarico post-lungo.
con il fedele cardiofraquenzimetro: ho ripreso ad utilizzarlo da quando ho il Garmin; ho notato che il cuore non saliva più di tanto, ed il passo era ottimo.
quindi vuol dire che ho lavorato e sto lavorando bene.
12km nel parchetto sotto casa...temperatura in leggero calo, ma bel tempo che permette un'ottimo allenamento.
come dicevo questa settimana e 3giorni della prossima saranno di carico finale; dopo si riduce volume ed intensità.
con un richiamo il mercoedi pre-gara, con ripetute a RM, poi nient'altro, solo mantenimento.

e, seguendo consigli di chi ha maggiore esperienza e cerca di aiutarmi a finire le gare nel migliore dei modi, cercherò di gestire al meglio la gara...
poi si sà, quel giorno tutto può succedere.

Commenti

GIAN CARLO ha detto…
E' vero che in gara tutto puo' succedere, ma per chi corre 36km sotto a 4 la sorpresa potrebbe essere perdere 2-3 minuti sul programmato...non di +
Bruno Boris ha detto…
Divertiti a Firenze. Magari con uno split positivo (seconda parte più veloce, intendo dire) così finisci sorpassando.

;-)