Sabato 26 novembre ore 7.
Emiliano fa uno squillo al cellulare, segnale che è sotto casa.
Sendo, ben coperto e carico (borsone e viveri per il weekend).
Aria frizzante, nottata umida ma il cielo lascia bene sperare.
Passiamo da Velentino; carichiamo le sue borse e via, assieme a Laura si va a fare colazione.
ore 7:25circa, si parte:
direnzione Firenze con sosta a Norcia.
Breve fermata nel paesino; acquistiamo del prosciutto per la cena e via.
ore 12 siamo già a Firenze.
Incontriamo Claudio e Peppe, si va all'expo.
Scesi dall'auto si avverte già il clima gara.
Entriamo e ritiriamo il pettorale.
Stand Asisc con Baldini, foto di rito e si continua.
Tanta gente.
Vedo Pietro della Brooks, uan saluto veloce e lui va a pranzo....
io...
inizio a sentirmi strano.
la pancia si contrae legegrmente: forse sarà la fame?!?!?!
non credo.
il dolore aumenta, ritiro il pacco gara con difficoltà.
LA pancia sembra essere piena di aria.
Ci sediamo per mangiare e niente.
Non sto bene seduto, sdraiato, in piedi...non trovo pace. Divento bianco in volto...quasi un'ora di sofferenza. Mi avvicino au raccoglitore di rifiuti in cartone...forse vomito.
2-3minuti e mi accascio a terra dal dolore, non riesco a resistere.
Emiliano cerca un medico, io mi sento mancare l'aria...tutti si preoccupano.
In testa tanti pensieri.
mi dispongo su di una fianco sdraiato, sembra andare meglio...
mi sforzo e si...2 scorregge (scusate il termine). La pancia si sgonfia..qualche minuto e riprendo colore.
mi alzo, tra gli occhi di tutti sbalorditi: STO BENE!!!!!
via possiamo andare; che strana macchina l'uomo.
si va a casa, giretto in centro...cavolo mi sento bene.
Cena in casa, davanti la partita...ho saltato il pranzo e non voglio caricarmi. mangio del pane con prosciutto, poco e leggero. Niente dolce come di consueto.
La serata finisce bene, paura passata....
decido che il giorno dopo sarò comunque ai nastri di partenza.
Emiliano fa uno squillo al cellulare, segnale che è sotto casa.
Sendo, ben coperto e carico (borsone e viveri per il weekend).
Aria frizzante, nottata umida ma il cielo lascia bene sperare.
Passiamo da Velentino; carichiamo le sue borse e via, assieme a Laura si va a fare colazione.
ore 7:25circa, si parte:
direnzione Firenze con sosta a Norcia.
Breve fermata nel paesino; acquistiamo del prosciutto per la cena e via.
ore 12 siamo già a Firenze.
Incontriamo Claudio e Peppe, si va all'expo.
Scesi dall'auto si avverte già il clima gara.
Entriamo e ritiriamo il pettorale.
Stand Asisc con Baldini, foto di rito e si continua.
Tanta gente.
Vedo Pietro della Brooks, uan saluto veloce e lui va a pranzo....
io...
inizio a sentirmi strano.
la pancia si contrae legegrmente: forse sarà la fame?!?!?!
non credo.
il dolore aumenta, ritiro il pacco gara con difficoltà.
LA pancia sembra essere piena di aria.
Ci sediamo per mangiare e niente.
Non sto bene seduto, sdraiato, in piedi...non trovo pace. Divento bianco in volto...quasi un'ora di sofferenza. Mi avvicino au raccoglitore di rifiuti in cartone...forse vomito.
2-3minuti e mi accascio a terra dal dolore, non riesco a resistere.
Emiliano cerca un medico, io mi sento mancare l'aria...tutti si preoccupano.
In testa tanti pensieri.
mi dispongo su di una fianco sdraiato, sembra andare meglio...
mi sforzo e si...2 scorregge (scusate il termine). La pancia si sgonfia..qualche minuto e riprendo colore.
mi alzo, tra gli occhi di tutti sbalorditi: STO BENE!!!!!
via possiamo andare; che strana macchina l'uomo.
si va a casa, giretto in centro...cavolo mi sento bene.
Cena in casa, davanti la partita...ho saltato il pranzo e non voglio caricarmi. mangio del pane con prosciutto, poco e leggero. Niente dolce come di consueto.
La serata finisce bene, paura passata....
decido che il giorno dopo sarò comunque ai nastri di partenza.
Commenti
Ciao
nino, però sarà un gran finale
;D
Marco e Master, 20" di tromba d'aria